Trama:
Andy e Hank sono figli di buona famiglia, cresciuti dai genitori Charles e Nanette Hanson.
Avendo entrambi problemi economici decidono di simulare una rapina alla gioielleria dei genitori, per poter intascare sia i soldi dell'assicurazione che i proventi derivanti dalla ricettazione dei gioielli. Qualcosa però va storto e la madre muore, lasciando il padre sulle tracce dei responsabili in cerca di vendetta..
Recensione:
In un gioco di neri e di inquadrature claustrofobiche e solitarie, Onora il padre e la madre è un noir dalle tinte più fosche che ultimamente si possano vedere nel grande schermo. Attingendo dal famoso Fargo, Sidney Lumet lancia una ferocia polemica nei confronti della società, così avviluppata dal denaro da sfociare nel nichilismo, ignorando gli affetti e i valori propri di ogni uomo.
E' il caso della famiglia Hanson che, per questioni pecuniarie, è lacerata da lotte intestine che portano a una faida sanguinosa. Il nido familiare, spezzato dalla morte della madre Nannette, non si riconcilia ma anzi, in preda alla follia genera una carneficina intrisa dello stesso sangue.
Andy e Hank sono due fratelli cresciuti assieme ma rappresentano due prototipi opposti: tanto più il primo rappresenta l'uomo d'affari con in tasca tanti soldi quanto oscuri segreti, il secondo è il tipico peter pan, fragile e incapace di affrontare i problemi derivanti dalla sua separazione.
Tutti i personaggi passano sotto la lente del regista, mano sapiente di un profilo psicologico accurato che tende a evolvere durante il lungometraggio, fattasi eccezione per Hank. L'evoluzione tuttavia non è affatto positiva: i sentimenti negativi, la follia e la mancanza di lucidità prendono il sopravvento sulla ragione, avendo come terribile conseguenza una sequela di omicidi fine a se stessi.
Lo snodarsi della trama avviene attraverso continui flash back sin troppo artificiosi, rei di togliere realismo cinematografico alla storia.
Onora il padre e la madre, originariamente chiamato “Before the devil knows you're dead”, è il manifesto del nichilismo in cui l'uomo moderno vive, e ne mostra le sue più atroci conseguenze sfociando in una tragedia senza vincitori né vinti.