Trama:
Un uomo di mezza età come tanti altri finisce per esplodere e ribellarsi alla società che lo vorrebbe calmo e capace di sopportare ogni angheria senza ribellarsi. Appena rinuncia alla pirandelliana maschera di normalità tutti iniziano a crederlo pazzo, e la polizia gli da la caccia.
Recensione:
Film stupendo che piacerà moltissimo a chi è stufo di sopportare le angherie dei prepotenti, l'arroganza della gente, la loro intolleranza e la loro cattiveria: E se un giorno non riuscissimo più a sopportare?
Il film mostra un giorno molto particolare della vita di un uomo stanco: il giorno in cui si ribella a tutto e tutti diventando, anche se solo per poco tempo, una sorta di "terminator" buono. La giornata inizia con una lunga coda in autostrada, bar che si rifiutano di cambiare i soldi, teppistelli che preferiscono rapinare i passanti piuttosto che lavorare, impiegati del McDonald fiscalissimi quando si tratta di lavorare meno e medici strapagati per fare quello che non è altro che il loro mestiere.
Il messaggio che il film vuole trasmettere non è quello di ribellarsi a una società che mostra oggi più che mai il proprio lato peggiore, quanto quello di cercare di fare del nostro meglio per migliorare la società. La differenza tra il protagonista e le varie persone che sono causa scatenante della sua momentanea perdita di equilibrio è sostanzialmente solo una: lui si comporta bene con gli altri. In altre parole il film ci ricorda che non possiamo scaricare sugli altri la nostra insoddisfazione. Non possiamo essere sgarbati o peggio ancora "stronzi" solo perché siamo stati a nostra volta trattati male. Perché se tutti lo facessimo il mondo si trasformerebbe in quello descritto da questo film (in cui ovunque ti rechi vieni provocato da un'enorme scortesia), e prima o poi la gente esploderebbe.
Per quanto riguarda il lato tecnico non si può fare a meno di lodare il bravissimo Douglas capace di interpretare alla perfezione il cittadino qualunque, stressato e capace di far buon viso a cattivo gioco per tutta la vita, che finisce però per esplodere e perdere le staffe. Ognuno di noi tenderà ad identificarsi facilmente nel suo personaggio. Ottima la regia, capace di regalarci un film senza punti deboli, senza mai un momento noioso e al tempo stesso di alternare momenti di ira e ribellione a momenti di profonda riflessione.
Insomma un film stupendo e di enorme spessore che ci lascerà molte cose su cui riflettere e che meriterebbe un'attenzione particolare. Se ancora non l'avete visto affrettatevi a farlo, in caso contrario. rivedetelo!
Voto:10,0