Recensione:
Nick Wells (Robert DeNiro) č un ladro in pensione che intende sistemarsi con la fidanzata (Angela Bassett), rinunciando al mondo criminale. Il suo socio e procuratore Max (Marlon Brando) gli proporrā un ultimo lavoro per istruire Jack Teller (Edward Norton), al suo primo furto di valore inestimabile.
L'amicizia, la voglia di riscatto e la necessitā di redenzione accompagnano una trama un po' scontata, ma piacevolmente coinvolgente.Non c'č nulla di diverso rispetto alle ultime uscite del box office americano, la serie degli "Ocean" di Soderbergh ne č un esempio, ma qualcosa di interessante in ogni caso č stato fatto.
Il film risale al 2001 ed č l'ultimo, di cui č stata completata la produzione, in cui appare Marlon Brando e l'ultima occasione per vederlo recitare con il compagno di Padrino? Bob DeNiro. Entrambi presentano l'intramontabile talento artistico in questo film, davvero poco concettuale, che richiama i fasti dei vecchi American-movies in cui essere parte di una famiglia o di una gang era motivo di rispetto.Edward Norton dimostra capacitā eclettiche, la sua trasformazione in un ragazzo diversamente abile fanno pensare alla bravura giā svelata in Fight Club, e grande coraggio partecipando ad una pellicola dominata da attori storici.
Per chi conosce Frank Oz, regista di gran talento di film quali "La piccola bottega degli orrori" e "I Muppets alla conquista di Broadway", la scelta potrebbe risultare ardita, la sua carriera č costellata da film comici o remake in salsa rosa, ma c'č chi giura non sia stato facile per lui lavorare con il signor Brando, di sicuro c'č da ammirarne l'intraprendenza.