La rivincita di Natale

La rivincita di Natale
Titolo originale: La rivincita di Natale
Produzione: Italia
Durata: 1h e 39'
Genere: Drammatico
Regia: Pupi Avati
Uscita: 2004-01-30
Attori principali: Diego Abatantuono, Alessandro Haber, Gianni Cavina
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- Voto: 9.0/10 (3 voti)

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Trama:
Sono passati quasi vent'anni dalla partita a poker di "Regalo di Natale", i giocatori di allora si rincontrano a Bologna per la rivincita. Franco, uscito perdente dalla partita di allora, ha aspettato con ansia questo momento.
Recensione:
Un film stupendo e incredibilmente avvincente, insolito e pieno di colpi di scena. In una parola un vero capolavoro, a mio parere apprezzabile da chiunque e non solo da una cerchia ristretta.

Il regista riesce a rendere alla perfezione la gravosit� delle scelte dei protagonisti (sono in ballo cifre da capogiro) e il cast recita in maniera impeccabile. Tutto il film � incentrato su due partite a carte: una disputata 15 anni prima e l'altra, una rivincita, da disputare entro pochi giorni. Apparentemente sembra impossibile trasformare una simile trama in qualcosa di significativo. Eppure tutto � reso con grandissima maestria e i colpi di scena sono talmente sbalorditivi da lasciare lo spettatore letteralmente esterrefatto. Insomma se "Confidence" ci sbalordisce per l'astrusit� della trama che il regista ha saputo inventare, "La rivincita di Natale" ci stupisce per la plausibilit� del tutto. Incredibile s�, eppure molto verosimile e per nulla intricato. Inoltre il film � strutturato molto bene e mentre "Confidence" fatica a sfruttare le frecce che ha al proprio arco, il film di Pupi Avati ci stupisce con una struttura solida e encomiabile che non ha un solo momento noioso.

Nella prima mezz'ora il film parte un po' lentamente, ma non � comunque noioso e il finale la compensa ampiamente. La caratterizzazione dei personaggi � davvero ottima: disillusi, vuoti, tristi, sorridenti di un sorriso amaro. Lo spessore del film ne trae un notevole vantaggio. Il messaggio che il film trasmette � privo di giudizio, � solo un monito, un avvertimento che ci mostra cosa pu� succedere quando crediamo di avere il controllo.

Il film � un drammatico, ma il suo punto di forza � quello di essere, in un certo qual senso anche un giallo. Non ci sono misteri da indagare, n� omicidi da risolvere eppure � necessaria la finezza intellettuale di un detective quale Sherlock Holmes per.

In ogni caso il film � stupendo e nel suo genere � quasi unico, vi consiglio di vederlo il prima possibile. In altre parole correte ad affittarlo!
Voto: 8,5
Gik25

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