Trama:
Un agente operativo della CIA accetta di fare il lavoro sporco uccidendo, in Inghilterra, un terrorista appena arrestato dagli inglesi. L'agente verrà rinnegato dalla sua agenzia, e inizierà una feroce caccia all'uomo da parte della polizia verso di lui.
Recensione:
Ritmo lento, poca cura nei dettagli e una narrazione che salta senza continuità tra una scena e l'altra. Anche il lavoro di doppiaggio non è eccellente come pure i dialoghi e la recitazione. La mancanza di un adeguato sottofondo musicale si nota e si fa sentire in più occasioni.
Nonostante si tratti di un film d'azione la pellicola non si può certo definire adrenalinica e, a parte qualche sparatoria, è al limite del soporifero. Basta paragonarlo con "The Bourne Identity" o "The Jackal" o col romanzo "Il giorno dello sciacallo" per rendersi conto che non esiste proprio alcuna possibilità di confronto.
Nel finale il film si risolleva vagamente, ma senza giungere a chissà quali livelli. Il rapporto tra il protagonista e la bambina aggiunge un tocco diverso al film, ma non necessariamente in senso positivo. La psicologia non è curata e l'azione ne risente. Insomma, un filmetto d'azione discreto e guardabile, ma non particolarmente intrigante o coinvolgente.