Natural City

Natural City
Titolo originale: Natural City
Produzione: Sud Corea
Durata: 1h e 54'
Genere: Fantascienza
Regia: Min Byung-Chun
Uscita: 2005-01-28
Attori principali: Ji-tae Yu, Jae-un Lee, Rin Seo
Scheda di Opinioni
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- Voto: 6.6/10 (8 voti)

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Trama:
Un poliziotto, innamorato di una cyborg donna con sembianze umane lotta per evitarne la disattivazione prevista dalla legge. Nel frattempo un cyborg da combattimento tenta di clonarsi e di dominare il mondo.
Recensione:
Un film veramente penoso e senza giustificazioni per la propria mediocrit�. "Natural City" � un film da non vedere nemmeno in televisione. Non trovo parole per descrivere come il regista sia riuscito a rendere pessimo un film che poteva essere quantomeno interessante.

La trama � scontata, confusa, narrata malissimo e sconnessa. Nonch� scontata, irreale e difficile da seguire. Difficilmente infatti riuscirete a seguire il film fino in fondo, se non altro per il fatto che � tremendamente noioso. Il ritmo � infatti lentissimo e il film � piuttosto pesante, al punto che � quasi difficile arrivare al finale, che, al contrario di quel che sarebbe lecito aspettarsi, � la parte pi� scadente e schifosa del film: un tripudio di sangue che rasenta quasi la perversione nell'inquadrature dei dettagli.

Il film risulta disgustoso in pi� punti e persino fastidioso da vedere per via della violenza gratuita ed inutile e le persone pi� sensibili potrebbero uscirne nauseate, poich� urta il senso comune con quella che sembra quasi una adorazione del sangue. La cultura giapponese del resto � decisamente diversa da quella occidentale, ma ci� non giustifica le inquadrature al rallenty dei sanguinosi combattimenti.

Inoltre le assurdit� si sprecano, assurdit� che diventano evidenti quando il regista ce le fa odiare presentandoci un cyborg cattivo e inumano quasi invincibile. � allora che ci viene da chiederci come mai per combatterlo non vengano usate bombe o altri cyborg da combattimento?
� incredibile come un regista inetto possa trasformare un'idea discreta in qualcosa di insulso ed insensato, e un abile regista riesca a trasformare in oro anche la pi� banale delle idee. Basta pensare ai cattivi di "Alien" e "Terminator 2", e notare come il Terminator buono non uccida n� ferisca nessuno, pur essendo teoricamente una macchina progettata a tale scopo, e che il T1000 lo faccia sempre e comunque con una classe tale da rendere la scena in qualche modo sensata e giustificabile, in modo da non urtare il senso comune.

I personaggi sono caratterizzati in modo illogico, al punto che sembrano quasi mancare di un qualsivoglia carattere e diventano tutti indistintamente odiosi e antipatici, nonch� asettici, irreali e distanti anni luce da quelle che sono le persone reali. Se il regista voleva fare un film sentimentale non c'� riuscito assolutamente. Le scene in cui qualche cyborg vorrebbe apparire "umano" nei sentimenti e nelle emozioni non riescono in realt� a comunicare assolutamente nulla.

I combattimenti (tranne quelli finali) e le ricostruzioni della citt� sono l'unica parte decente del film, ma non meritano elogi particolari, sono fatti semplicemente come andava fatto anche tutto il resto del film.

Nonostante il film ricalchi vagamente il messaggio di "Blade Runner", i due film non sono assolutamente paragonabili. Anzi, qui il messaggio � tanto confusionale e poco chiaro che nemmeno si � certi di quale esso sia.

Infine, il montaggio e i tempi della narrazione sono confusi: le sequenze sono sconnesse e moltissime scene sono, o peggio ancora sembrano, al rallenty tanto il regista si dilunga nelle inquadrature di particolari insignificanti e insulsi.

La parte d'azione e poliziesca del film si alterna con la parte sentimentale riguardante l'amore del protagonista per un cyborg che sta per essere disattivato. Il tutto diluisce maggiormente un film gi� noioso di per se rendendolo del tutto invedibile.

Insomma, lasciate perdere, "Natural City" � realmente un film da non vedere.
Voto: 3,0
Gik25

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