Final Fantasy

Trama:
Nel 2065 la terra vive il costante pericolo di invasione da parte di alieni molto simili a fantasmi. Questi esseri, chiamati “Phantoms”, assorbono l’energia vitale degli esseri umani e possono essere fermati solo attraverso enormi scudi energetici che circondano le principali citt� del pianeta. La dottoressa Aki, insieme al suo mentore, cercano un misterioso elemento in grado di sconfiggere gli alieni.

Recensione:
L’atmosfera che pervade questo film, tratto dall’omonimo videogame, � molto insolita: ovattata, rallentata, fantastica. Il livello di dettaglio di questo film d’animazione in grafica tridimensionale � davvero stupefacente. Gli attori virtuali raggiungono un livello di dettaglio impensabile e sono davvero molto vicini al fotorealismo.

A met� strada tra un cartone e un film classico “Final Fantasy” � un buon film di fantascienza per famiglie; piacevole da vedere e privo di violenza. Mai noioso, ma neppure cos� brillante, si conquista un suo posto tra i tanti film di fantascienza e animazione.

Eppure Final Fantasy non � come gli altri film… � qualcosa di diverso. La sua caratteristica peculiare � proprio quella atmosfera di cui parlavo poco fa. E la protagonista della storia ne � forse la chiave di lettura: ha un aspetto rassegnato e al contempo dolcissimo, sembra quasi un angelo col suo aspetto ingenuo da ragazzina alle prese con un problema troppo grande per lei. � la protagonista ideale della poesia inglese “If” che recita: “Se puoi non perdere la testa quando tutti intorno a te l’hanno persa…” una persona capace di mantenere la calma e serenit� e di donarla a chi l’osserva.

Tornando al film, va detto che FF ha diviso sia la critica che il pubblico: da un lato gli investimenti sono stati cos� massicci che avrebbero potuto lanciare un colossal, dall’altro gli incassi non sono stati altrettanto elevati. Effettivamente come film � carino, insolito, originale e ben strutturato, ma da un ipotetico capolavoro siamo distanti anni luce: il ritmo narrativo non � abbastanza incalzante e sotto il profilo psicologico non c’� una caratterizzazione soddisfacente.
Insomma, si poteva fare di pi�, si poteva veramente trasformarlo in un capolavoro, ma per farlo sarebbe servita molto pi� tempo e una cura molto maggiore da parte del regista.

Tuttavia se non cercate un capolavoro a tutti i costi vi accorgerete che il film � comunque molto valido e interessante, e per diverse categorie di utenti risulter� un piccolo gioiellino sui generis…