Recensione:
Un film giovanile e informale, che già dalla prima scena promette un film senza grosse aspettative. Una sorta di mix, alla francese, di vari filmetti horror di serie C. Lo stile è confuso, claustrofobico, con telecamere che riprendono gli inseguimenti dalle angolazioni più strane. Nonostante l'idea del mostro nei sotterranei parigini sia davvero ridicola, alcune trovate, come ad esempio il modo in cui lei dopo essere riuscita a fuggirne si trova nuovamente in sua balia è vagamente intrigante.
La trama è insulsa, e il regista riesce a rendere solo un minimo di suspense. Se vi aspettate una storia o una sceneggiatura valida scordatevelo. I protagonisti sono lasciati allo sbaraglio, i dialoghi sono poco credibili, a tratti irritanti. E le scelte poco condivisibili sono realmente molte...
Insomma, un film noioso e troppo diluito, con pochissimi elementi validi. Il colpo di scena finale risolleva in parte la pellicola, ma non cancella la delusione dello spettatore. E persino in quelle scene finali così azzeccate lo spettatore non si sente coinvolto nella vicenda (forse anche a causa di una colonna sonora che non sottolinea affatto l'evento).