Trama:
Recandosi in una oscura cittadina di provincia disabitata, Silent Hill, Rose smarrisce la figlia e per ritrovarla dovrà fare i conti con mostri orripilanti e oscure presenze.
Recensione:
Diversamente da come era stato descritto, Silent Hill, è un film piuttosto intrigante che riesce a tenere lo spettatore incollato alla poltrona. Il ritmo non è dei più frenetici, anche perché la pellicola dura quasi due ore. "Silent Hill" è un film insolito, caratterizzato da un'atmosfera onirica e dal tentativo di dare una spiegazione verosimile alla maggior parte degli eventi (la città sotto sta ancora bruciando). E sono proprio questi due dei suoi punti di forza: l'originalità, l'atmosfera, la suspense e al tempo stesso la curiosità di sapere cosa accade dopo, cosa è vero e cosa immaginazione. Il film è infatti impostato su due universi paralleli tra i quali oscilla la protagonista della vicenda. Sebbene tutto possa sembrare una specie di sogno o incubo molti elementi lasciano intendere che i mostri sono ben più reali di quel che sembra.
La pellicola è curata nei dettagli e il regista non delude sotto nessun punto di vista. Gli attori recitano in maniera convincente contribuendo ad aumentare la suspense. L'ambientazione è perfetta e ci regala un atmosfera perfetta per la reale-irreale vicenda narrata.
L'unica pecca è l'uso di un eccessivo gore che rende alcune scene poco adatte ai più piccoli e, in generale, a chi non apprezza questo genere di esibizioni. Nulla di eccessivamente esagerato comunque.
Insomma, un piccolo capolavoro per gli appassionati di horror visionari e un film interessante per chi apprezza gli horror in genere.