Nightmare detective: trama e recensione

Trama:
Una detective � incaricata di indagare su due misteriosi casi di suicidio, l'unico elemento comune sembra essere un numero digitato al cellulare poco prima della morte.

Recensione:
Una detective coi tacchi a spillo nella Tokyo di Tsukamoto pu� avere una vita difficile, se persino i suicidi non sono come appaiono poi, � sicuro che avr� filo da torcere. Prima di tutto dai colleghi, che hanno paura di una donna che pu� essere femminile e professionale al tempo stesso. E poi dall'indagatore dell'incubo, un personaggio misterioso quasi quanto il killer seriale a cui d� la caccia, con straordinarie doti che gli consentono di entrare nei sogni delle persone, ma che vive questo suo dono come una maledizione. E poi c'� lui, il killer, Tsukamoto stesso che, come altrove si sceglie la parte pi� ambivalente e nel contempo affascinante. L'ambientazione di questo nuovo lavoro del maestro giapponese � il suo punto di forza, come pure la recitazione. Un po' meno convincente risulta il plot, altrove assai pi� intrigante ed originale, come nel caso di Vital o per lo meno coinvolgente come in quello di A Snake of June. Le corse notturne tra sogno e realt� sanno un po' di metallico, come neanche in Tetsuo, e non � presente qui la sanguinosa corporeit� di Tokyio Fist, a fare da contraltare al poco sangue che scorre. La rappresentazione del male sembra edulcorata a favore di una fruibilit� da pubblico non asiatico, che toglie molto alla forza delle immagini del talentuoso regista. Inoltre il doppiaggio del dvd italiano uccide il pathos presente nella versione originale, come troppo spesso accade con i prodotti asiatici usciti direttamente in dvd e destinati al pubblico di soli estimatori.